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Willetts' speech


Il signor Willetts, così gli inglesi chiamano i loro rappresentanti, è il ministro dell'università del governo conservatore Cameron. Per chi segue i rumors del mondo OA non è un personaggio nuovo. Da qualche giorno è diventato una star. In un discorso pronunciato alla Publisher Association tra le altre cose ha ribadito la bontà delle pratiche OA da parte degli autori accademici e ha prefigurato la valorizzazione della letteratura OA all'interno dei processi di valutazione (parte finale). Nel complesso è una lunga, equilibrata (nessun nemico da combattere i.e gli editori), fattiva riflessione di un poltico che ha responsabilità di governo sul futuro della ricerca scientifica nel proprio Paese. Qui il discorso integrale http://bit.ly/IuYcHI

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La Tipografia a Trevi di Lorenzo Leoni (1874)

La Tipografia a Trevi di Lorenzo Leoni (1874),  articolo tratto dal “Giornale di Erudizione artistica”, 5 (maggio 1874), pp. 157-160 (versione digitalizzata e trascritta A. Capaccioni)  link

Biblioteche tra Google e Wikipedia

Primary Research Group ha pubblicato una ricerca sui comportamenti di alcune importanti biblioteche statunitensi (universitarie, specilizzate, pubbliche, ecc.) nei confronti dei Mega-Internet Sites quali Google, MSN Search Engine, ecc. Dall'estratto (leggi qui ) si possono trarre alcune interessanti informazioni. Alcuni esempi. Sembra confermata la predilizione delle biblioteche verso Google. Il 52,1% delle biblioteche analizzate ha organizzato dei workshops sull'uso di questo motore di ricerca, contro il 9,1% che ha invece dedicato corsi al search engine di Microsoft. In qualche modo sorprendente il rapporto con Wikipedia considerata da un cospicuo 32% delle bibllioteche una “unreliable information source and don’t recommend its use” mentre il 65,3% la ritiene “generally reliable but to use with some caution”. Addirittura solo il 2,48% delle biblioteche ritiene Wikipedia affidabile come le enciclopedie a stampa. Un altro dato sembra incrinare, almeno in parte, alcun...

Disintermediazione

disintermediazióne  s. f. – Eliminazione di intermediari dalla catena distributiva o dal processo di acquisizione di beni o servizi, in modo che l’offerta e la domanda possano incontrarsi direttamente, senza la mediazione di importatori, distributori, grossisti, dettaglianti, agenti commerciali e simili. fonte: